I cost savings sono di solito costituiti da: • Risparmi annuali sui prodotti/servizi ripetitivi • Azioni che possono essere tracciate ed evidenziate direttamente sul Conto Economico • Una riduzione diretta di spesa dovuta, per esempio, a un cambiamento nel processo o nella tecnologia Sono intesi come riduzioni tangibili a livello di bilancio: soldi che possono essere tolti dal budget o reinvestiti. Il «cost avoidance» è più difficile da definire e quantificare. Alcuni esempi: · Evitare o dilazionare una richiesta di aumento da parte del fornitore · Ottenere un prezzo d’acquisto più basso rispetto a quanto quotato inizialmente · Ottenere servizi aggiuntivi al contratto · Stipulare contratti a lungo termine con clausole di protezione del prezzo · Introdurre un nuovo prodotto o componente a costi più bassi rispetto al precedente · Negoziare un incremento di costo più basso rispetto all’incremento dell’indice di mercato Tali azioni non hanno impatto diretto sul Conto Economico e non risultano in modo tangibile come risparmio sul budget di spesa. Una sfida importante per la Direzione Acquisti è quantificare i “savings intangibili” per considerarli come “savings reali”. Vuoi saperne di più? Chiama senza impegno lo 0412030750 o scrivi a info@doctusconsulting.com e scopri se e come possiamo aiutare la tua Azienda!